COME MANGIARE QUANDO L’ETA COMINCIA AD AVANZARE
Col passare degli anni si può avvertire un calo di energia ed un aumento della sensazione di stanchezza. Invecchiare e mantenersi attivi ed autosufficienti è una premessa per godersi questo lungo periodo della vita. Le cattive abitudini alimentari possono limitare fortemente i progressi ottenuti dalla medicina e dalle migliori condizioni sociali.
Obesità, sovrappeso, ipertensione minano le aspettative di una buona qualità della vita.
L’alimentazione antinvecchiamento deve aiutare a mantenere una buona massa muscolare: lo squilibrio tra massa magra e massa grassa è una strada aperta verso l’obesità.
E’ importantissimo integrare tutte le possibili carenze vitaminiche e nutrizionali che sono una conseguenza dell’uso di alcuni farmaci comunemente utilizzati ( statine, gastroprotettori, aspirinetta e molti altri).
L’intervento alimentare deve essere inserito nel sistema interconnesso dell’organismo, con particolare attenzione alla relazione tra longevità, metabolismo, vitamine, antiossidanti, omega 3, restrizione calorica, riduzione del danno ossidativo, movimento ed attività fisica.
Vengono analizzati con particolare attenzione i seguenti aspetti ed argomenti:
- l’alimentazione antinvecchiamento: la salute nel piatto per dare anni alla vita
- età cronologica o biologica?
- invecchiare con successo ovvero rimanere giovani più a lungo
- superiorità degli alimenti rispetto all’assunzione di integratori
- impiego di nutraceutici per migliorare la qualità del sonno e dell’umore
- le acque minerali come farmaco